BUONA PASQUA...

...e non mangiate troppa cioccolata

INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO

Ieri sera scesa dal pullman dopo 9 ore e 1/2 di lavoro, stravolta dall'ora passata in mezzo al traffico e desiderosa di mettere piede in casa mi sono imbattuta nell'indifferenza della gente di questa città...
Sotto il portico di Porta Nuova un piccolo di piccione schivava con fatica i passanti (che alle 19:30 vi garantisco non sono pochi), prendendosi calci e rischiando di essere calpestato...
PIC (con la c di cane), questo è il nome che gli ho dato, cercava invano di farsi notare allargando le ali e tentando un decollo, ma non sapendo volare tutti i suoi sforzi erano inconcludenti...
Dopo averlo notato mi sono avvicinata e mi sono fermata di fronte a lui per dargli un attimo di tregua, mi sono chinata e con mio grande stupore lui si è lasciato prendere con facilità senza opporre alcune resistenza nè tentare la fuga: era stremato!
L'ho portato a casa, l'ho rifoccillato e oggi l'ho portato in clinica, si prenderanno cura di lui e lo trasferiranno in un centro di recupero... La provincia di Torino mi comunicherà dove lo porteranno e le sue condizioni di salute!
Era così difficile soccorrerlo?
Possibile che di fronte ad un piccione in difficoltà anche chi si definisce amante degli animali passa oltre e non si ferma?
Sono animali così orribili?
Cosa non li rende degni delle attenzioni del Torinese medio?
Forse è il caso che le persone si documentino di più:
http://www.lipu.it/news/no.asp?245

SCARPE NUOVE!!!

A grande richiesta ecco il post sulle mie scarpe!!!
Per fortuna non ha vinto "il mio migliore amico", si sarebbe meritato un post di insulti, ma non ho più voglia di discutere con nessuno, tanto non porta a nulla... ognuno fa quello che gli pare a scapito degli altri è una lezione di vita che ho imparato con gli anni.
Quindi non resta che andare avanti e atribuire i giusti meriti a chi davvero ne ha...
ehm...
non mi viene in mente nessuno...
:-)
scherzo!!!
Sono tante le persone che conosco che meriterebbero più attenzione, ci sarà tempo anche per loro, ma il post è dedicato ad un altro evento, un avvenimento che non si ripete spesso e che è conseguenza di lunghe e difficili riflessioni (hihihi): la sostituzione delle mie scarpe da ginnastica!


Le mie vecchie puma, acquistate con i saldi di qualche anno fa (di sicuro più di 3) sono ormai allo stremo, completamente usurate, ma sempre comode e funzionali. Mi hanno accompagnato fedelmente per anni, senza sorprese e senza dare segni di cedimento, ma l'aspetto e anche un po' "l'aroma" che emanavano mi ha convinto che era ora di mandarle in pensione... chiaramente non verranno cestinate come delle vecchie scarpe normali senza riconoscimenti, credo che tenterò di lavarle e magari le terrò ancora qualche anno con me, finchè mia mamma trovandole sotto il letto non deciderà di buttarle a mia insaputa (è un brutto vizio che negli anni ho cercato di toglierle, ma ormai è troppo radicato in lei).
Alla luce di questa decisione, sabato pomeriggio, indossate per la loro ultima passeggiate le mie fedelissime scarpe, sono andata in giro alla ricerca delle loro degne sostitute...
Le caratteristiche che devono avere delle scarpe da ginnastica per essere acquistate da me sono principalmente 2: prezzo e comodità.
Sono mesi che giro alla ricerca dell'affare dell'anno e ieri finalmente l'ho trovato: le Tiger a 55 €


Non me le sono fatte sfuggire e pur non potendo scegliere i colori (c'erano o rosa con le bande nere o bianche con le bande rosa o bianche con le bande nere e grigie) le ho prese al volo!
Saranno resistenti come le mie puma? me lo auguro!

'la felicità è reale solo se condivisa'

Quante persone lascerebbero la propria casa, i propri affetti, un lavoro stabile e soddisfacente, gli amici, le abitudini e i punti fermi che ti hanno sempre tenuto in piedi per inseguire un sogno?
Sulla carta credo tutti, ma di fatto sono in pochi quelli che mollano tutto e partono all'avventura, per posti sconosciuti, non familiari...
E' follia? forse... Ma secondo me è matto chi non lo fa!
Ho avuto la fortuna di incontrare un incosciente, uno di quelli che ha trovato il coraggio di staccare la spina e che, mollato tutto, è partito all'avventura: 6 mesi in UK tutto solo, 2 mesi a casetta (giusto il tempo di incontrarmi e segnare la sua vita per sempre :-P) e adesso di nuovo in partenza, questa volta per il sud America.
Tornerà? chi può dirlo... non resta che aspettare...

Ti invidio tantissimo, la tua fermezza mi affascina, sai quel che vuoi e nulla ti impedisce di ottenerlo, hai il coraggio che a me manca (per ora, ci sto lavorando su :-P) e le idee molto più chiare delle mie (al momento non ho ancora capito cosa voglio davvero dalla vita)... Al tuo ritorno ti toccherà darmi delle dritte (non credere che sia sufficiente scappare in sud America per liberarsi di me :-P).
Ti ho già fatto tutte le raccomandazioni del caso quindi non mi ripeterò (film come The Hostel e Turistas insegnano :-P), non voglio neanche che tu faccia la fine di Alexander Supertrump (Into The Wild), quindi riguardati e non mangiare bacche e foglie nei boschi :-P

E' bello viaggiare, ma è anche bello tornare a casa: 'la felicità è reale solo se condivisa' scrive prima di morire Christopher Mac Candless, è una gran verità...
Che gusto c'è ad allontanarsi se quando si torna non c'è qualcuno che ci aspetta?
Io ti aspetto!